Nei centri logistici e industriali, e non solo, si ripropone spesso il problema della sicurezza anticaduta nelle postazioni di lavoro in quota per prevenire i rischi da sospensione, i rischi ambientali e quelli concorrenti. Molti operatori nella condizione di dovere salire sul cassone o sulla cisterna del mezzo per potere coadiuvare le operazioni di carico, per aprire portelli o fare manutenzione si espongono al rischio di caduta. Il D.Lgs. 81/2088 dà priorità ai dispositivi di protezione collettivi (DPC) come parapetti o reti di sicurezza. In queste condizioni di lavoro, però, l’altezza non consente l’uso dei DPC o di ancoraggi anticaduta quali linee vita a cavo flessibile, per cui entrano in gioco i dispositivi individuali (DPI) come i portali su ruote.